ALLA SCOPERTA DI GENOLA

GENOLA È STORICAMENTE OGGETTO DI CONTESA. NEL 1050 È PROPRIETÀ DI ADELAIDE, MOGLIE DI ODDONE I. SI SUSSEGUONO POI DIVERSI SIGNORI, TRA CUI IL CAPOSTIPITE DEGLI OPERTI DI FOSSANO.

Sono noti alle cronache i tentativi della Città di Fossano di assorbire il borgo sul quale dominava Savigliano. Solo nel 1263 venne sottoscritto un accordo che assegnava i tre quinti del territorio a Savigliano e il restante a Fossano. Genola otterrà l’indipendenza solo nel 1808 per mano di Napoleone Bonaparte.

Nel XIV secolo qui si stabiliscono i Tapparelli di Saluzzo, ai quali si deve la costruzione del maestoso castello, edificio simbolo del paese. Nel 1349 nasce il casato dei conti Tapparelli di Genola. Esercitano i propri diritti sul borgo molte importanti famiglie, tra cui i nobili Galateri conti di Suniglia e di Genola.

Il paese vanta molti edifici storici: la Villa dei conti Tapperelli, del 1759; l’attuale sede del Municipio, il Palazzo dei marchesi di San Vitale, risalente a metà ‘700 con elementi architettonici originali, come la facciata, il loggiato, alcune sale al piano nobiliare; alcune residenze nobiliari, tra cui Villa “Storta”, uno degli esempi più belli tra le residenze locali di campagna dell’Ottocento.

Nel centro del paese si trova la Parrocchiale di San Michele Arcangelo, il cui nucleo originale è eretto nella prima metà del XV secolo. La chiesa vanta un affresco del 1480 raffigurante Santa Lucia e Santa Caterina d’Alessandria, alcune tele del Molineri e del Chiantore, oltre a tre statue lignee di Giovanni Battista Bernero. Molto importante è la Confraternita dell’Immacolata Concezione; in passato ospitava un affresco quattrocentesco raffigurante la Crocifissione, oggi custodito nel palazzo comunale.

Genola è famosa anche per le Quaquare, dolce tipico prodotto nel mese di maggio in occasione della festa patronale dedicata a San Marziano. Ogni anno, per tre settimane, gli abitanti di Genola si recano al forno comune e producono più di 300 kg di quaquare al giorno.

ESPERIENZE DI VIAGGIO

Le Quaquare sono un dolce tipico genolese. Vengono tradizionalmente prodotte nel mese di maggio, in occasione della Festa di San Marziano.

Il suo nome, indicato per la prima volta nell'anno 1008, deriva dal monastero benedettino dedicato alla «Sancta Trinitas».

Salmour si trova al centro della Provincia Granda, su un piccolo altipiano dal quale si gode un’invidiabile vista sulle vicine Langhe e sull’arco alpino.